Clubhouse il nuovo social del momento, cos’è e come funziona.
Clubhouse è il nuovo social di cui tutti ne stanno parlando, perché invece di foto e video qui ci si mette solo la propria voce.
Per il momento la piattaforma è accessibile solo su invito, ma se avete anche solo un amico iscritto potrete farne parte senza grossi problemi.
Basterà chiedergli di mandarvi un invito o scaricare la app, iscrivervi e aspettare che lui “vi accetti” dall’interno.
Clubhouse è diventata in pochissimo tempo la piattaforma più in voga e amata dalle celebrity di tutto il mondo, attualmente è disponibile solo su iPhone e sistema iOS ,quindi anche iPad e non su Android.
In pratica Clubhouse è un’app di social media basata esclusivamente sull’audio. Niente foto o video, come su Instagram o TikTok, ma solo ed esclusivamente audio.
Al suo interno ci sono delle “stanze” in cui due o più persone parlano di un argomento.
Se la stanza è aperta si può entrare ad ascoltare, alzare virtualmente la mano e, se si viene accettati, partecipare con la propria opinione.
Altrimenti si può aprire una propria stanza con qualcuno e decidere l’argomento di cui si vuole parlare.
Sul sito ufficiale l’app è descritta come “un nuovo tipo di social basato sulla voce che consente alle persone di tutto il mondo di parlare, raccontare storie, sviluppare idee, approfondire amicizie e incontrare nuove persone interessanti in tutto il mondo”.
Fondamentalmente, si può entrare e uscire da stanze diverse, riguardati argomenti diversi. Alcuni lo hanno paragonato a un podcast interattivo dal vivo. Si può semplicemente ascoltare o scegliere di condividere i propri pensieri.
Non c’è fotocamera e gli utenti non si possono vedere in faccia. Questo fa sì che non ci si debba preoccupare del contatto visivo, di cosa si indossa o di dove ci si trovi.
Si possono scegliere stanze in cui si parla la propria lingua o di entrare ad ascoltare cosa si dice nel resto del mondo.
Il suo successo è dovuto perché le limitazioni agli inviti hanno alimentato il fascino dell’applicazione, un po’ perché consente a tutti di avere una voce e di essere se stessi senza i pregiudizi legati al proprio aspetto e alla propria immagine.
Un bel passo laterale rispetto alla dipendenza dai filtri che sta monopolizzando gli altri social, ai posteri l’ardua sentenza.
Magda
on9 marzo 2021 at 19:25 says:
Purtroppo con Android non si vede.
Stefano
on18 marzo 2021 at 18:38 says:
Clubhouse richiede una quantità di tempo impossibile perché se non sono connesso nell’orario in cui c’è un evento che mi interessa me lo perdo.